Comune di Macerata - Sistan - Istat

Annuario Statistico 2003

Capitolo 10

I prezzi al consumo

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10.4 - La dinamica dei prezzi a Macerata nel periodo 2002-2003

 

Il confronto appena sviluppato (par. 10.3) permette di cogliere la differente dinamica dei prezzi di Macerata e dell’Italia oltre alle modificazioni intervenute nelle relazioni tra le due stesse strutture tra il 2002 e il 2003.

L’analisi delle variazioni fatte registrare dagli indici dei prezzi nei due anni di incremento dei prezzi considerati consente di cogliere le dinamiche sottese a queste modificazioni.

La tavola 10.1 riporta le variazioni percentuali degli indici dei prezzi di Macerata tra il 2001 ed il 2002 e tra il 2002 ed il 2003: si tratta esclusivamente di  variazioni medie, calcolate, cioè su base annua come rapporto tra le medie delle variazioni tendenziali registrate nei 12 mesi di riferimento. Questo tipo di rapporto consente di evidenziare la componente più strutturale dell’inflazione, al netto delle influenze di componenti congiunturali o stagionali che incidono sia nelle variazioni valutate in rapporto allo stesso mese dell’anno precedente (anche dette variazioni tendenziali) che  - in misura maggiore – nelle variazioni congiunturali, calcolate in rapporto al mese precedente.

Infatti le oscillazioni dei prezzi nel tempo non sono soltanto determinate da tendenze strutturali, ma possono essere anche dovute a situazioni contingenti, legate a fattori stagionali (si pensi a come varia il prezzo di alcuni prodotti ortofrutticoli secondo l’epoca di produzione o di vendita) o ad eventi particolari (si pensi ad esempio alle conseguenze che l’epidemia di BSE bovina ha avuto sul consumo di carne e di conseguenza sui prezzi).

Tra il 2002 ed il 2003 (tav. 10.1) l’indice generale dei prezzi al consumo per la città di Macerata ha avuto una variazione media del +2,4%. La classificazione per capitoli di spesa mostra variazioni di diversa grandezza: si passa infatti dal +6,8% delle bevande alcoliche, che è il capitolo con la maggior crescita media su base annua al –2,0% delle comunicazioni che è quello con il decremento più rilevante. Unico altro decremento evidenziabile per il 2003 è quello, più modesto, relativo ai servizi sanitari e spese per la salute il cui indice si è ridotto dello 0,5% rispetto alla media dell’anno precedente.

Tutti gli altri capitoli hanno variazioni di segno positivo, anche se di differente intensità. Utilizzando la variazione dell’indice generale come termine di confronto è possibile evidenziare i capitoli di spesa per i quali la crescita media annua maggiore in assoluto. Oltre al già citato capitolo delle bevande alcoliche, si notano nell’ordine: gli altri beni e servizi (+4,3%), i mobili, articoli e servizi per la casa (+4,2%) e l’istruzione (+3,5%). Anche i capitoli abbigliamento e abitazione sono cresciuti con un ritmo lievemente superiore alla media (+2,9%).

Non tutti questi capitoli sono stati classificati (par. 10.1) tra i primi della graduatoria basata sui valori interi  degli indici, che evidenziava la maggiore o minore crescita dei prezzi rispetto all’anno base (il 1995).

Per meglio cogliere la dinamica più recente è utile confrontare le variazioni rilevate tra il 2002 ed il 2003 con le analoghe tendenze registrate tra il 2001 ed il 2002 (tav. 10.1, graf. 10.3).

Il confronto evidenzia immediatamente che il ritmo di crescita dei prezzi di bevande alcoliche e tabacchi  a Macerata è triplicato nel passaggio dal 2002 al 2003. Evidenti accelerazioni si registrano anche per i mobili e per l’abitazione. Per contro si è notevolmente ridotto il tasso di crescita dei prezzi relativi al capitolo alberghi ristoranti e pubblici esercizi, passato da una crescita relativa annua del +4,3% nel 2002 ad un tasso del +2,2% nell’ultimo periodo considerato.

 

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