Comune di Macerata - Sistan - Istat

Annuario Statistico 2004

Capitolo 5

Attività economiche

 
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Capitolo 5

Attività economiche

 

5.1 – Imprese, unita’ locali e addetti

L’8° Censimento Generale dell’Industria e dei Servizi del 21 ottobre 2001 ha rilevato 3.915 imprese[1] localizzate nel comune di Macerata e 4.266 unità locali[2]; gli addetti[3] in esse occupati sono risultati 12.460 (tav. 5.1).

Nella distribuzione delle principali attività economiche presenti a Macerata le più consistenti sono quelle di natura commerciale, che contano 1.265 imprese (32% del totale) e 3.891 addetti, e le attività di servizio orientate al mercato immobiliare, all’informatica e ad altre attività professionali ed imprenditoriali, con 1.094 imprese (28%) e 2.611 addetti.

Le attività di tipo manifatturiero sono presenti nel territorio comunale con 341 imprese (9% del totale) e 1.731 addetti, mentre nel settore delle costruzioni sono attive 303 imprese (8%) che occupano in complesso 932 addetti. A seguire, le 246 imprese (6%) classificate all’interno della sezione degli altri servizi pubblici, sociali e personali occupano 536 addetti, mentre nel settore della sanità e servizi sociali operano 203 imprese private (5%) e 488 addetti.

Nel decennio che va dal 1991 al 2001 il settore produttivo privato maceratese ha registrato un’espansione. Rispetto a quello del 1991, l’ultimo Censimento ha rilevato incrementi assoluti pari a 898 imprese, 852 unità locali e 1.065 addetti, che corrispondono a crescite relative rispettivamente del +30%, +25% e +9%.

In questo lasso di tempo il settore che in valore assoluto è cresciuto più di ogni altro fa capo alle attività di servizio variamente articolate tra le immobiliari, il noleggio, l’informatica, la ricerca e altre attività professionali e imprenditoriali, in cui si contano 580 nuove imprese (il 65% delle nuove imprese costituitesi a Macerata del decennio), e 592 unità locali aggiuntive, con una crescita di 1.228 nuovi posti di lavoro. Attualmente in questo settore si conta una media di 2 addetti per impresa.

Le attività economiche relative alla sanità e agli altri servizi sociali contano alla fine del periodo 88 imprese e 95 unità locali e 80 nuovi addetti; anche il settore delle costruzioni è cresciuto, con un saldo positivo di 73 imprese, 38 unità locali e 154 nuovi addetti. Una crescita più contenuta ha riguardato le attività classificate come altri servizi pubblici, sociali e personali, con 29 imprese e 68 addetti, oltre al settore del commercio all’ingrosso e al dettaglio, che ha fatto rilevare 20 imprese e 159 addetti in più rispetto al 1991.

Sono rimasti stabili, seppur con una leggera variazione positiva, gli indicatori relativi alle imprese operanti nel campo dell’istruzione, con 4 imprese, 5 unità locali e 2 addetti in più, mentre sono nate 3 imprese nel settore estrattivo di minerali, 2 nuove unità locali e 5 addetti in più.

Ci sono poi attività economiche che presentano un incremento nel numero delle imprese e delle unità locali ed una contemporanea diminuzione nel numero degli addetti: nel periodo considerato sono cioè nate nuove imprese e nuove filiali, uffici o stabilimenti a fronte di un ridimensionamento del numero dei posti di lavoro.

Questo mutamento ha riguardato in primo luogo le attività di intermediazione monetaria e finanziaria, che con 58 imprese in più e 253 addetti in meno sono passate da una media di 8 addetti per unità locale nel 1991 a una media di 4 addetti per unità locale nel 2001. Analogamente, nel settore dei trasporti, magazzinaggio e comunicazioni si rilevano 26 imprese in più e 240 addetti in meno, con una media degli addetti per unità locale che è passata da 7 a 5. Inoltre nel settore della produzione e distribuzione di energia elettrica, gas e acqua si registrano 1 impresa e 2 unità locali in più rispetto al 1991 a fronte di 95 addetti in meno, con un numero medio di addetti per unità locale che di conseguenza è sceso da 51 a 18.

Infine, nel decennio 1991-2001 un chiaro ridimensionamento interessa il settore delle manifatture, che ha perso 27 imprese, 31 unità locali e 113 addetti.


[1] Impresa: l'organizzazione di un'attività economica esercitata con carattere professionale per la produzione di beni o per la prestazione di servizi destinabili alla vendita. Essa fruisce di una certa autonomia con particolare riguardo alle scelte produttive, di vendita e di distribuzione degli utili. Il responsabile è rappresentato da una o più persone fisiche, in forma individuale o associata, o da una o più persone giuridiche.

[2] Unità locale: il luogo variamente denominato (stabilimento, laboratorio, negozio, officina, ristorante, albergo, bar, ufficio, agenzia, magazzino, studio professionale, abitazione, scuola, ospedale, dogana, intendenza, ecc.) in cui si realizza la produzione di beni o nel quale si svolge o si organizza la prestazione di servizi destinabili o non destinabili alla vendita. Le unità locali nel territorio del comune di Macerata possono anche dipendere da imprese localizzate altrove.

[3] Addetto: la persona dipendente e indipendente occupata (a tempo pieno, a part-time o con contratto di formazione e lavoro) presso le unità economiche ubicate sul territorio nazionale anche se temporaneamente assente per servizio, ferie, malattia, sospensione dal lavoro, Cassa integrazione guadagni ecc.

 

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